- Tipo: vegetale
- Famiglia: Oleacee
- Genere: Olea
- Specie: Olea europea L.
- Nome: Sirole
- Nome locale: Sierola
- Sinonimi: Salviana, Fecciara, Nebbiara, Ciera, Vallecorsana, Olivella, Glivastreglie
Descrizione
Il monte Soratte è compreso in un’area a cavallo tra la provincia di Roma e quella di Viterbo particolarmente vocata alla coltivazione dell’olivo. È questo l’areale privilegiato della varietà locale Sirole, apprezzata per il “frutto piccolo ma capace di produrre olio di ottima qualità” e poco prima della Seconda guerra mondiale era annoverata tra le varietà principali della zona. Per le sue caratteristiche interessanti, è stata inclusa nel programma di individuazione clonale a scopo migliorativo promosso dall’Ersal e condotto a metà degli anni ’80, insieme alle principali varietà da olio del Lazio. Essendo a rischio di erosione, è stata iscritta nel 2009 nel RVR, ma solo nel 2021 si è avuta certezza che dal punto di vista genetico, sia identica alla Ciera dei Colli, Salviana, Vallecorsana. Si tratta dunque sinonimi dello stesso genotipo, pur avendo storie, adattamento e olio molto diversi tra loro. La trasformazione del nome Sierola in Sirole è dovuta a un processo di italianizzazione compiuto dagli olivicoltori del Soratte avvenuta al principio degli anni ’80 del ‘900, quando furono compiuti i primi passi per recuperare la varietà.
Presente nei comuni di: Filacciano, Ponzano Romano, Sant'Oreste, Torrita Tiberina
Prodotti derivati
Olio extravergine di oliva
Periodo di osservazione
tutto l'anno