Descrizione dell'itinerario
Salite accidentate, crinali ininterrotti, gole scavate e canaloni a strapiombo costituiscono la seducente quinta di un itinerario impegnativo che si dipana per buona parte del suo percorso lungo la dorsale del Subappennino Laziale, prima di immettersi nei più dolci declivi ciociari che si chiudono con lo sperone di Montecassino. Una possente roccaforte rocciosa sede di una maestosa abbazia benedettina attorno alla quale si snodano alcuni luoghi di culto tra i più importanti e noti dell’Italia centro-meridionale: il monastero di Casamari, la certosa di Trisulti, il complesso monastico di Subiaco, il santuario rupestre di Vallepietra.
Questo itinerario offre allo sguardo del viaggiatore almeno tre differenti tipologie di ambienti: quello dominato dal pascolo brado e dalla cerealicoltura nel tratto reatino, caratterizzato dai grani e dal Farro dell’Alta valle del Tronto; quello dominato dalla civiltà delle acque lungo la Valle dell’Aniene, dove si contano almeno sei varietà diverse di fagioli locali; quello dominato dalla promiscuità delle colture nel Frusinate dove l’olivo si alterna agli alberi da frutto, alle colture dell’orto e alla vite, potendo contare su una gamma diversificata di prodotti agroalimentari locali.
Consiglio di viaggio per vivere il senso dei luoghi: catturare con lo sguardo la maestosità dei crinali appenninici e dopo una camminata faticosa, rifocillarsi con un buon piatto di pasta e fagioli, rigorosamente biodiversi e locali.
Le tracce gpx sono tratte dal sito ufficiale https://www.camminodibenedetto.it/ e fanno riferimento al cammino a piedi. Tuttavia non sono aggiornate automaticamente per cui si raccomanda di consultare la pagina dedicata agli avvisi sul sito ufficiale o il geoportale regionale (Catasto della rete dei cammini del Lazio).
Mappa
Tappe
L'itinerario è composto dalle seguenti tappe
Biodiversità
Percorrendo l'itinerario potrai scoprire le seguenti biodiversità
Ulteriori informazioni
- Sito web: https://www.camminodibenedetto.it/