- Tipo: vegetale
- Famiglia: Vitaceae
- Genere: Vitis
- Specie: Vitis Vinifera
- Nome: Trebbiano verde b.
- Nome locale: Trebbiano verde b.
- Sinonimi: Verdicchio, Verdello, Peverella, Verduschia
Descrizione
Barbatelle di Trebbiano Verde molto probabilmente arrivarono nell’area dei Castelli Romani ad opera di coloni marchigiani che Sisto V fece trasferire all’interno dello Stato Pontificio per popolare quelle zone. Il Trebbiano verde ha infatti molte affinità genetiche con il Verdicchio marchigiano.
Deve il suo nome al vino che e deriva, di un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, intensamente profumato, sapido, fruttato con un finale leggermente amarognolo.
Dotato di buona acidità si presta alla spumantizzazione e alla produzione di vini passiti.
Ampelografia
Apice: aperto, cotonoso, di colore verde-biancastro con orlo leggermente carminato.
Foglia: media, orbicolare o pentagonale, trilobata o pentalobata, pagina superiore verde scuro, bollosa, pagina inferiore cotonosa.
Grappolo: medio-grande, cilindrico-conico o piramidale, con una o due ali, compatto o semi-compatto.
Acino: medio, sferoidale con una buccia di colore verde-giallastro, sottile e mediamente pruinosa.
Presente nei comuni di:
Prodotti derivati
Vino