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Pastardone
Brassica

Pastardone

Pastardone

  • Tipo: vegetale
  • Famiglia: Crucifere
  • Genere: Brassica
  • Specie: cavolo broccolo (oleracea L. convar. botrytis var. cymosa)
  • Nome: Pastardone
  • Nome locale: Pastardone

Descrizione

Il Pastardone, è un cavolo broccolo coltivato tra Atina e Villa Latina e oggi scomparso quasi del tutto dagli orti della Val di Comino. Citato dai botanici di primo Ottocento con il nome di Bastardone, considerato tra le qualità più ricercate, è stato coltivato fino a qualche decennio fa per consumo familiare o per la vendita nei mercati locali, seminato in semenzaio a giugno per raccoglierlo tra novembre e gennaio. Del Pastardone si mangiava l’infiorescenza fresca e le foglioline più tenere, mentre le foglie più grandi e coriacee erano destinate all’alimentazione degli animali da cortile. Il sapore era ritenuto molto gradevole e si cucinava spesso affogato o nelle minestre. Oggi è difficile poterlo degustare vista la marginalità della sua coltivazione, soppiantata da altre varietà commerciali o non autoctone. La riproduzione del seme è affidata a pochi anziani e all’Arsial che continua a seminarlo nel campo catalogo di Alvito. Le piante da seme vengono sostenute da lunghe verghe parallele e orizzontali. Così disposte, le verghe stringono il fusto ormai legnoso del Pastardone evitando che collassi sotto il peso delle foglie più grandi. Il Pastardone è tutelato dalla LR 15/2000.


Presente nei comuni di: Atina, Villa Latina

Prodotti derivati

Prodotto fresco;


Dove la trovo