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Aleatico grappolo
Vitis

Aleatico n.

Aleatico n.

  • Tipo: vegetale
  • Famiglia: Vitaceae
  • Genere: Vitis
  • Specie: Vitis Vinifera
  • Nome: Aleatico n.
  • Nome locale: Aleatico n.

Descrizione

L’Aleatico molto probabilmente fu introdotto in Italia del Sud dai Greci, diffondendosi poi in tutta la Penisola, in particolare nella Puglia e nel Lazio, dove attualmente è presente in tutte le province, con maggiore consistenza in quella di Viterbo. Trinci (1726) è il primo a parlarne come uva da vino e cita una Uva Liatica di provenienza greca. Lo si può considerare una mutazione del Moscato.

Viene utilizzato esclusivamente per la vinificazione, da un vino di colore rosso granato con tonalità violacee con profumo caratteristico e finemente aromatico; sapore di frutta fresca con aroma di moscato, morbido e vellutato. Le uve presentano una buona resistenza alla sovramaturazione.

Ampelografia

Apice: semi-aperto, lanuginoso, verde con bordo carminato.

Foglia: media-grandezza, pentagonale, trilobata a volte pentalobata di colore verde.

Grappolo: media grandezza, con un’ala, mediamente compatto.

Acino: medio, sferoidale schiacciato, con buccia mediamente spessa di colore blu molto pruinosa.


Presente nei comuni di:

Prodotti derivati

vino


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