- Tipo: vegetale
- Famiglia: Vitaceae
- Genere: Vitis
- Specie: Vitis Vinifera
- Nome: Corapecora n.
- Nome locale: Corapecora n.
- Sinonimi: Curapiecoro, Uva pecora
Descrizione
Vitigno dalle origini sconosciute, viene citato per la prima volta negli Atti della Inchiesta Agraria e sulle condizioni della classe agricola (1884), nella monografia Sulle Condizioni Agrarie del circondario di Sora, viene riportata la coltivazione della varietà Curapiecoro nel comune di Cassino e Uva Pecora nel comune di Isola del Liri.
Oggi è presente nelle campagne pianeggianti o acclive, poste a est della Valle del Liri a ridosso dei Monti Aurunci, particolarmente nel comune di Esperia
Il Corapecora preferisce terreni collinari o mediamente acclivi, calcareo argillosi e compatti, freschi ma non umidi. Molto vigoroso predilige forme di allevamento espanse con una potatura lunga non eccessivamente ricca. Buona la resistenza alle crittogame ed alle avversità climatiche.
Viene impiegato esclusivamente per la vinificazione, solitamente in uvaggio con altre varietà.
Ampelografia
Apice aperto, verde son striature rosse
Foglia media, pentagonale a volte orbicolare, pentalobata a volte un solo lobo, verde scuro tendente al bronzato
Grappolo medio-grande, cilindrico a volte conico con una o due ali
Acino sferoidale, buccia sottile dal colore blu nero con un’elevata pruina
Presente nei comuni di:
Prodotti derivati
Vino