Livone di Cori

Il Livone di Cori appartiene a un gruppo numeroso di impollinatori così detti “maschi”, la cui funzione era quella di assicurare la fruttificazione delle varietà locali da olio, come l’Oliva Minuta. I nomi dati alle piante che svolgevano questa funzione potevano variare tra Olivoncino, Livoncino o Leoncino, appellativi di genere maschile che alludevano al ruolo ma anche alla pezzatura ridotta dei frutti. In questo caso, il Livone è tale per la dimensione imponente di due esemplari “padri” che, a “memoria d’uomo”, sono sempre stati così maestosi. In passato, l’olio ottenuto dal Livone era esclusivo appannaggio della famiglia di possidenti che deteneva l’appezzamento perché era considerato «fine, per un palato da signori». Al momento sono stati censiti soltanto tre esemplari di Livone, due dei quali ultracentenari, situati nello stesso appezzamento. La varietà sarà iscritta a breve nel Registro Volontario Regionale perché a rischio di erosione genetica.

Presente nei comuni di: Cori

olio extravergine di oliva

tutto l'anno