Salta al menù di navigazione Vai al contenuto principale
logo Regione Lazio
La Francigena del sud

A3. Velletri - Cori

18.8 km
5,30 hr
Media
Velletri
Cori
a piedi

Descrizione della tappa

Lasciando alle spalle le vigne di Velletri, ci si dirige verso i Monti Lepini, territori un tempo noti per la coltivazione del tabacco e vocati alla cerealicoltura e alla coltivazione della frutta, della vite e dei legumi. Tra le vigne basse di Cori si coltivava il Bellone e il vitigno autoctono locale Nero buono, che rappresentano i due vitigni principali della omonima DOC, a cui oggi si uniscono altre varietà tipiche del basso Lazio a rischio di erosione genetica come l’Abbuoto e il Bombino nero. Sulle colline calcaree e intorno al lago di Giulianello però si continua a impiantare oliveti tra le rocce e si sta reintroducendo il frumento tenero Grano Serena. Incentivata dai monaci benedettini e poi dallo Stato Pontificio, la produzione di olio continua ad avere una grandissima importanza in questa zona. Nei primi del ‘900, predominavano la varietà Corniola, qui detta Oliva Minuta e l’Oliva Grossa (Itrana/Oliva di Gaeta), che si può anche mangiare condita o in salamoia. Presenti diversi impollinatori come il Leoncino e il Livone di Cori. Molti oliveti moderni sono costituiti da varietà ad ampia diffusione come il Leccino e il Frantoio che, insieme all’Itrana, sono alla base dell’olio Evo Dop "Colline Pontine".


Mappa

Biodiversità

Percorrendo la tappa potrai scoprire le seguenti biodiversità

Ulteriori informazioni

Percorso ufficiale Via Francigena Road to Rome Geoportale Regione Lazio - Via Francigena Visit Lazio - Vicovaro Visit Lazio - Mandela