Leoncino

Cori è stato uno dei comuni della provincia di Latina in cui l’olivicoltura specializzata era maggiormente estesa. Dagli anni Sessanta in poi però le trasformazioni fondiarie e la produzione agricola hanno portato all’espianto di molti oliveti, in favore dei vigneti, o alla sostituzione di vecchie varietà locali con altre ad ampia diffusione o a duplice attitudine, come l’Itrana. Il Leoncino è stato segnalato per la prima volta da un vivaista di Latina che ne aveva salvato un esemplare proprio durante un espianto. Il segnalatore aveva raccolto informazioni utili dal precedente proprietario per cui era venuto a sapere che un tempo, a Cori, il Leoncino era ampiamente diffuso e collocato in zone apicali per il suo ruolo di impollinatore. Probabilmente faceva parte del gruppo di Olivoncini indicato in provincia di Latina a metà '900. Come molti altri olivi “maschi”, aveva il compito di assicurare la fruttificazione delle varietà locali, compresa l’Itrana. Nel 2024 ne sono stati ritrovati diversi esemplari secolari e ciò fa supporre che ve ne siano altri coltivati in situ. La varietà locale sarà proposta per l'iscrizione al Registro Volontario Regionale.

Presente nei comuni di: Cori

olio extravergine di oliva

tutto l'anno