- Tipo: vegetale
- Famiglia: Leguminose
- Genere: Phaseolus
- Specie: Phaseolus vulgaris L.
- Nome: Cannellino grigio di Piumarola
- Nome locale: Piumarola grigio
Descrizione
Il Cannellino grigio di Piumarola è coltivato su piccoli appezzamenti ai margini delle grandi coltivazioni o in orti familiari. La storia di questi fagioli, similmente al Piumarola rosso, comincia con probabilità a metà del XVII secolo, quando sui terreni colonici di Villa Santalucia e nella masseria di Piumarola si producevano gli alimenti necessari al sostentamento dei monaci benedettini di Montecassino. I fagioli compaiono nei libri mastri della masseria nel 1567, quando furono inseriti tra le leguminose già note nel vecchio continente (cicerchie, fave, ceci).
Il clima mite e le condizioni pedoclimatiche conferiscono al Piumarola grigio un alto contenuto di zuccheri e un basso valore di amido e i semi si differenziano per la forma e il colore, che può andare dal grigio al beige fino al marrone camoscio. È un fagiolo che non ha bisogno di ammollo, perfetto in insalata oppure cotto nella pignatta e mangiato con il pane.
Un tempo la semina si effettuava tra aprile e giugno, di solito a seguito di un cereale autunno-vernino e prima di una coltura da rinnovo, come il mais. Questa operazione è ancora oggi eseguita a mano a causa delle dimensioni ridotte degli appezzamenti o con piccolissimi macchinari tarati per lo scopo. La raccolta dei baccelli è eseguita a mano dai primi di agosto fino a fine ottobre, a seconda dell’epoca di semina. La raccolta estiva prevede che i fagioli vengano trebbiati e messi a seccare al sole per dieci giorni, mentre verso l'autunno i fagioli vengono estirpati, riuniti in fasci e appesi ad asciugare al sole prima di essere trebbiati. Il seme della varietà locale è stato recuperato da un gruppo di pochi detentori che ne hanno impedito la scomparsa. Il Piumarola grigio è a rischio di erosione genetica e per questo iscritto al Registro Volontario Regionale dal 2011.
Presente nei comuni di: Cassino, Piedimonte San Germano, Pignataro Interamna, Villa Santa Lucia
Prodotti derivati
Fagioli secchi;
Periodo di osservazione
Da agosto fino a ottobre