- Tipo: vegetale
- Famiglia: Rosacee
- Genere: Prunus avium L.
- Specie: Prunus avium L.
- Nome: Crognolo
- Nome locale: Crognolo
Descrizione
L’areale viterbese che si estende tra il comune di Celleno e Sant’Angelo di Roccalvecce, presenta una forte vocazione cerasicola. Riferimenti certi della presenza del ciliegio nelle campagne di questo territorio sono presenti nello statuto comunale di Celleno del 1457, dove, nel Libro dei danni civili vengono stabilite “le pene per chi danneggia frutti e legumi negli altrui terreni”. Tra i vari prodotti della terra vengono menzionate qui anche le “cerase”. Tra le numerose varietà locali presenti in questa zona c’è anche il Crognolo che, sebbene abbia lo stesso nome di un ciliegio toscano, si distingue da questo per la forma del frutto, il colore della buccia, la lunghezza del peduncolo e la qualità della polpa.
Frutto
Dimensione: molto piccola
Forma: rotonda-ellittica
Colore della buccia: rosso scuro
Colore della polpa: rosso scuro
Epoca di inizio fioritura
III decade di marzo – I decade di aprile
Epoca di maturazione
III decade di giugno
Presente nei comuni di: Celleno, Vignanello, Viterbo, Amatrice, Petrella Salto, Scandriglia
Periodo di osservazione
a fine marzo per la fioritura, a giugno per i frutti