A11. Ponza

Ricca di biodiversità viticola, l'Isola di Ponza racchiude su poche decine di ettari una grande varietà di vitigni autoctoni del Lazio, coltivati ancora oggi su terreni terrazzati che si affacciano sul mare. Nonostante sia un’isola storicamente vocata alla pesca e rivolta al mare, a Ponza si coltivavano ortaggi e legumi per autoconsumo e fichi d’india che a fine Ottocento rappresentavano l’unico articolo di esportazione insieme alle quaglie. L’agricoltura oggi può dirsi un’attività residuale, ma il fico d’india è una presenza dominante del paesaggio attuale dell’isola dove continua a crescere spontaneo. Con le sue palette, ben pulite dalle spine e sbollentate, si prepara una caratteristica “parmigiana” riconosciuta come Prodotto agroalimentare tradizionale (PAT).