- Tipo: vegetale
- Famiglia: Rosacee
- Genere: Pyrus communis L.
- Specie: Pyrus communis L.
- Nome: Pero Spina
- Nome locale: Pero
- Sinonimi: Spinacarpi, Coccia d'Asino, Casentina
Descrizione
Classica pera invernale, il consumo inizia almeno 4-6 settimane dopo la raccolta, quando la polpa perde consistenza. Un tempo veniva consumata dal periodo natalizio fino a febbraio-marzo. I frutti vengono apprezzati più per la cottura e la preparazione di confetture che per il consumo fresco data l’eccessiva consistenza della polpa. Si tratta di una varietà italiana molto antica, presente in diverse regioni della penisola con diverse denominazioni, citata già nel 1575 da Agostino Gallo (1499 – 1570) agronomo bresciano considerato l’iniziatore dell’agricoltura moderna. Citata anche da Gallesio tra le varietà vendute a Roma a Piazza Navona e prodotte nei giardini del Papa. Nel Lazio è stata individuata in diversi areali.
Frutto
Dimensione: medio -piccola
Forma: turbinato breve
Colore di fondo della buccia: verde giallastro
Sovraccolore della buccia: rosso rosato, anche assente
Polpa: tessitura grossolana, consistenza soda, colore bianco crema
Epoca inizio fioritura: II decade aprile
Epoca inizio raccolta: III decade ottobre
Areale di individuazione: Valle Imperiale - Monte San Biagio (LT), Canneto Sabino (RI), Palombara Sabina (RM)
Presente nei comuni di: Contigliano, Fara in Sabina, Montopoli di Sabina, Poggio San Lorenzo, Scandriglia, Montelibretti, Monterotondo, Montorio Romano, Moricone, Nerola, Palombara Sabina, Ponzano Romano, Tolfa, Campodimele, Fondi, Monte San Biagio, Gallinaro, Guarcino
Periodo di osservazione
ad aprile per la fioritura, a fine ottobre per i frutti