- Tipo: animale
- Famiglia: Bovidae
- Genere: Capra
- Specie: C. hircus L.
- Nome: Grigia Ciociara
- Nome locale: Capra Grigia Ciociara
- Sinonimi: Crapa Grigia, Cartuccia
Descrizione
La capra grigia ciociara si distingue dalle altre per il mantello argenteo e il pelo lungo e fluente che può raggiungere anche i 15 centimetri di lunghezza. Le capre di questa razza hanno una bella testa grande adornata da barbetta e ciuffo sulla fronte, orecchie pendule e un profilo spiovente, detto “camuso”. Non tutte le capre grigie sono dotate di corna, ma quando le hanno, queste si presentano grandi, piatte e divergenti. Le capre grigie sono originarie dei Monti Ausoni e Aurunci e nei secoli si sono adattate al pascolo brado su terreni accidentati e scoscesi. Gli animali hanno quindi sviluppato arti robusti e unghie capaci di arrampicarsi tra le rocce e a sopravvivere in ambienti impervi. Allevate in piccoli greggi, è facile vederle pascolare libere intorno alle aziende, accompagnate dal pastore e scortate dai cani. Quando arrivano i primi caldi però, le greggi si spostano sui pascoli più freschi di montagna per far rientro in autunno. La transumanza è generalmente di poche decine di chilometri, ma il dislivello affrontato può essere notevole. La disponibilità di prati e boschi permette a queste capre di sopravvivere di piante spontanee senza la somministrazione di mangimi o concentrati. Inoltre la varietà di erbe e di arbusti alla base della loro alimentazione donano al latte e alle carni di queste capre un sapore fortemente aromatico e distintivo.
Presente nei comuni di: Accumoli, Configni, Contigliano, Cottanello, Campodimele, Formia, Itri, Lenola, Minturno, Monte San Biagio, Atina, Campoli Appennino, Casalattico, Frosinone, Picinisco, Roccasecca, San Biagio Saracinisco, Sant'Elia Fiumerapido, Sora, Supino, Vico nel Lazio
Prodotti derivati
Formaggi: Marzolina, Formaggio di Capra; Ricotta Secca; Carne: abbacchi, caprettone ferragostano.
Periodo di osservazione
Tutto l’anno; la transumanza avviene tra aprile e ottobre